Mal di schiena… e chi non ne soffre?

Una delle tante frasi che ruotano attorno ad un argomento ricco di luoghi comuni e false credenze. La Lombalgia. La cervicale. Sintomi. O patologia? Comune “acciacco” o un problema serio?

Non mi propongo di fare chiarezza su un argomento che del tutto chiaro ancora non può esserlo per nessuno, ma mi piace raccogliere alcune riflessioni maturate nel corso degli ultimi anni.

Mal di schiena: sintomo o patologia?

Il “dolore alla schiena”, di qualsiasi tratto si parli (cervicale, dorsale, lombare, sacrale) è un sintomo comune a un’infinità di condizioni e patologie. E’ un sintomo che può celare, manifestandosi esattamente allo stesso modo, almeno nelle fasi iniziali, un comune “affaticamento muscolare” o una patologia mortale. “Mal di schiena” è, però, anche una patologia, se la intendiamo all’anglosassone Low Back Pain, cioè una patologia dolorosa di natura meccanica che origina dalla colonna lombare. Distinguere se ti tratti di un sintomo, di una “spia” o della patologia è tutt’altro che semplice. Le implicazioni prognostiche sono talmente tanto ampie che sembra inutile sottolineare l’importanza di un’accurata visita medica prima di qualsiasi consiglio terapeutico. Eppure tanta gente, ancora, affida il proprio “mal di schiena” al primo che passa. Oppure a quello che “ha aggiustato la schiena alla zia…”. E’ un pò come se il “mal di schiena” sia sempre e solo una questione di…mi fa due manovre e mi mette a posto…Troppe volte un comune “mal di schiena” si è rivelato altro di importante per non consigliare, a tutti, di non sottovalutare. Lo consiglio ai pazienti. E lo consiglio agli “operatori del settore”.

La lombalgia, patria delle credenze popolari e dei truffatori

Da che mondo è mondo i disturbi dolorosi della colonna (cervicale, dorsale, lombare e sacrale) sono stati oggetti dei più svariati tentativi di risoluzione da parte sia della medicina sia dell’empirismo comune (su cui si basano credenze popolari) sia da parte della stregoneria. In ogni realtà locale di Italia esistono tutt’ora figure “mistiche” dedicate a praticare rituali misti di manovre manuali accompagnate da olii di varie nature che promettono cure miracolose (è il caso di dirlo!) del dolore alla schiena (Vedi Medici Selvaggi).

Mal di schiena? Uno, nessuno o centomila?

Anche il mondo dell’abusivismo in riabilitazione è pieno di figure che, a vario titolo, promettono di curare il dolore alla schiena. Potere praticare un massaggio shatzu non significa potere curare il mal di schiena. Tantomeno essere docente di pilates. Anche sapere realizzare plantari, sapere vendere dispositivi bioenergetici o materassi superterapeutici o sapere mettere cerotto colorato qua e là non è curare il mal di schiena. Anche alla signorina che elogia le doti del prodotto a base di antinfiammatorio in un noto spot televisivo direi che il farmaco non cura il mal di schiena. Ma, chiaramente, il mondo del “mal di schiena” è fortemente contaminato dal business economico che muove e io devo pur guadagnare quindi non posso screditare proprio tutto 😉

Basta che mi togli il dolore!

E invece no. Se la richiesta primaria di chi soffre di mal di schiena è rivolta alla scomparsa del dolore, è imprescindibile per chi ha il compito di “curare” andare più a fondo. Troppi fattori spesso sottendono a un mal di schiena per poterci ritenere soddisfatti nello spegnere il dolore. Spesso, a dire il vero, il dolore va via anche se non facciamo nulla di terapeutico. Curare il mal di schiena non è tanto togliere il dolore… è decisamente di più adoperarsi per non farlo tornare!

Low Back Pain? Muoviti!

Una cosa, su tutte, ho chiaro in mente da un pò di tempo. Non esiste una “cura” del mal di schiena. Esiste un solo modo per prendersi cura della schiena: muoversi! Tra le tante procedure terapeutiche di cui disponiamo per la cura del mal di schiena una sola è priva di effetti collaterali e imprescindibile: l’esercizio.

“Se vuoi mantenere il risultato delle tecniche terapeutiche utilizzate devi imparare a muoverti e devi farlo con costanza. Altrimenti tutto ciò che abbiamo fatto avrò un effetto temporaneo.”

E’ ciò che non mi stanco di ribadire ai miei pazienti.

Marco Di Gesù

Fisiatra Interventista

P.iva 05872370829
Viale Strasburgo, 422 – 90146, Palermo
digesumarco@gmail.com

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