Storia di un’infiltrazione di cortisone e dell’uomo con i polmoni più grandi al mondo

“Prego, si accomodi. Dica pure”. Di fronte a me un omone, alto, calvo e sulla cinquantina, si era appena accasciato su quell’enorme sedia dove faccio accomodare i pazienti nello studio a San Giovanni Gemini. Non faccio in tempo ad alzare lo sguardo che già lui inspirava, ingurgitando aria, consapevole che avrebbe parlato per molti, interminabili, minuti.

“Salve Dottore, sono Carmelo e da due mesi mi ha iniziato a far male il ginocchio sinistro. Guardi, ho fatto le lastre! Il dolore mi tormenta, le ho provate tutte! Non ho sbattuto, però ero in campagna con mio cugino e ho sentito un po’ di fastidio al ginocchio. Mio cugino mi ha detto di andare dal suo amico, il Dottor Auriculus. Quando l’anno scorso aveva mal di schiena c’è andato e gli è passato subito. Dottò però a me con la tagliata d’orecchio niente mi é passato! Probabilmente perché serve per la sciatica. Io mica ho la sciatica! Sempre mio cugino mi ha detto di andare da un altro specialista il Dottor Osteopathus, mi sembra. Il collo me l’ha sistemato, ma la storia che il problema del ginocchio è dovuto alla milza non la capisco. Su Internet trovo di tutto ma non ci capisco niente. Allora sono andato da un amico mio delle piante, un naturopata, ma le gocce che mi ha imparato non mi hanno fatto niente.

L’altra sera invece sono stato al pronto soccorso per farmi fare una puntura perché stavo morendo dal dolore. Ho incontrato Angelo: l’infermiere, mi ha detto che è suo paziente. Me ne ha dette di tutti i colori! Intanto non dovevo andare al pronto soccorso per il dolore. Poi mi ha detto che la milza e il ginocchio non c’entrano niente. La cosa della tagliata d’orecchio ha detto che era una presa in giro e che non ne aveva mai sentito parlare. Mi ha dato il suo numero di telefono e mi ha detto che gli avete fatto le punture con il cortisone al ginocchio perché anche lui aveva lo stesso problema.

Dottore, ora sono qua, che devo fare?”

Incredulo e ormai stanco di annuire e dissentire con movimenti netti del collo prendo la parola.

“Signor Carmelo, sono felice che lei abbia fatto visita a così tante persone però, purtroppo, mi spiace per lei che il problema ancora non si sia risolto”.

In ordine ho:

  • rassicurato il Signor Carmelo: il suo quadro di sinovite non è così grave, ce la possiamo cavare con un’infiltrazione di cortisone endoarticolare;
  • spiegato accuratamente in cosa consiste il trattamento infiltrativo con cortisone e quali sono i pro e i contro;
  • evitato di inveire contro tutte le cure pseudo-mediche che gli erano state proposte;
  • aspirato 40 cc di liquido sinoviale e infiltrato con cortisone endoarticolare;
  • raccomandato caldamente di seguire un percorso di fisioterapia adatto al suo problema;
  • consigliato di perdere di peso;
  • preso appuntamento per la prossima settimana.

Dopo 7 giorni, il mercoledì successivo, il ginocchio del Signor Carmelo era (come da manuale) sgonfio, non dolente, con assenza di liquido infiammatorio, ma soprattutto pronto per della buona fisioterapia!

“Arrivederci, Signor Carmelo!”

“Arrivederci Dottore, ma… delle gocce del naturopata che mi sono rimaste che faccio?

“Signor Carmelo, indosso il camice, non le posso rispondere.”

Marco Di Gesù

Fisiatra Interventista

P.iva 05872370829
Viale Strasburgo, 422 – 90146, Palermo
digesumarco@gmail.com

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